Emmanuele Forcone, un amico, un pasticcere, un professionista che gira il mondo, un docente di alto livello, ideatore di numerosi stampi che circolano nei nostri laboratori, collaboratore e consulente di aziende leader di settore, un italiano di cui andare fieri, e sopratutto un Campione del Mondo della Pasticceria.
Numerosi titoli italiani e più partecipazioni alla Coupe du Monde de la Pâtisserie a Lione in Francia, (attualmente il più prestigioso concorso internazionale sul mondo della pasticceria), dove dal 1997 nessun italiano aveva ancora riportato la coppa del mondo in Italia, finchè non è arrivato lui.. Emmanuele Forcone, insieme a Fabrizio Donatone e Francesco Boccia (Membri della spedizione italiana a Lione).
Come avrete visto in quest'ultimo periodo su questo sito sono passati diversi amici a trovarci per fare due chiacchiere "digitali" attraverso alcune domande che personalmente ho fatto loro per farveli conoscere meglio (anche se li conoscete già). Ovviamente due chiacchiere con professionisti seri del settore ed amici che a me piacciono molto e a cui possiamo mettere un timbro DOCG, per il loro comportamento professionale e serietà nella professione. Angelo Musa (MOF francese), David Bedu (Esperto conoscitore della panificazione e non solo) e Jacob Torreblanca (Miglior Pasticcere di Spagna) sono solo alcuni tra gli amici a cui ho chiesto di intervenire con le loro risposte su questo sito. Ovviamente dovevamo vedere un italiano finalmente! Ovviamente apriamo con un italiano d'eccezione, tra l'altro il Campione del Mondo attualmente in carica, Emmanuele Forcone!
Dopo Emmanuele, vi saranno altri personaggi della Pasticceria Italiana.. (faccio solo qualche nome, ma non mi spingo oltre; (Francesca Maggio, Rossano Vinciarelli, Paul Occhipinti etc etc..) ma anche qualche "ragazzo" che personalmente reputo in gamba e che hanno tutte le carte in regola per poter dare le proprie opinioni su questo settore, visto dalla loro prospettiva. (altro nome, Giuseppe Mazzagatti..)
Ma passiamo alle domande fatte ad Emmanuele Forcone. Poi ci sarà tempo per scoprire gli altri personaggi che troverete sempre su questo sito!
1.D: Campione del mondo di Pasticceria Lione 2015, come si arriva a questi traguardi?
1.R: E' davvero molto semplice!
Bisogna abbandonare alcuni vecchi schemi mentali in cui i grandi pasticceri pensavano di essere tali e quindi erano convinti di non aver bisogno di allenarsi.
Usain Bolt e' un fuoriclasse, senza alcun dubbio, ma se non sia allenasse non sarebbe assolutamente lo stesso.
Allenarsi vuol dire avere una grande squadra ed essere pronti ad investire tempo, energie e soldi!
Dunque a mio avviso il vero segreto per vincere e' puntare l'obbiettivo, crederci, non lasciarsi influenzare dalle più che naturali paure e negatività' che possono distoglierci dall'obiettivo "Vittoria" e poi come un treno d'acciaio non fermarsi davanti a nulla.
2.D: Cosa ne pensi della pasticceria italiana in questi ultimi anni?
2.R: la pasticceria italiana degli ultimi anni sta risentendo piano a piano di molte influenze e messaggi internazionali che arrivano da ogni parte del mondo attraverso gli immediati social network. Qualche anno fa sapere ciò che succedeva in Giappone era cosa impossibile, ora dopo due minuti che un pasticcere che ha inventato un nuovo decoro e lo posta su internet, tutto il mondo lo conosce.
Oggi corre tutto più velocemente, anche se la pasticceria italiana, rimane pur sempre molto legata alle sue classiche radici e tradizioni.
3.D: La prima cosa che ti viene in mente quando pensi alla Pasticceria Italiana?
3.R: la prima cosa, è che straordinariamente buona, soprattutto quella della tradizione.
ma subito dopo ciò che penso... che a volte siamo troppo limitati sotto il punto di vista della comunicazione.
Basta pensare al panettone, un prodotto unico al mondo che ormai tutto il mondo prova a fare, ma noi italiani siamo ancora radicati sul fatto che bisogna produrlo per un mese l'anno.
Questa e' Follia!
Dobbiamo svegliarci, altrimenti finirà' come i nostri buoni e vecchi Macaron!
4.D: Fai corsi in tutto il mondo, la nazione che ha un livello preparatorio più alto durante i tuoi corsi?
4.R: negli ultimi anni ho davvero girato moltissimo e dirti che la Francia e' il paese più all'avanguardia sarebbe troppo scontato, lo sappiamo tutti.
Ciò che invece mi ha sorpreso in modo particolare è la Malesia. Lì ho incontrato Professionisti con la "P" maiuscola e che hanno grandissime potenzialità, che stanno svelando a tutto il mondo anche attraverso i loro piazzamenti nelle gare mondiali.
5.D: Dammi un solo nome, un Pasticcere nel mondo che ti emoziona quando vedi i suoi lavori? (uno solo)
5.R: Frank Haasnoot
6.D: In questi anni stai creando stampi con una linea che si distingue a livello mondiale, secondo te c’è ancora molto da inventare?
6.R: Fin quando ci sarà Cuore, Cervello e Tecnologia la creatività del nuovo non avrà' mai fine!
Ciò che e' davvero importante e' incontrare persone ed aziende che ti ascoltano e che sono in grado di trasformare i tuoi sogni in una realtà disponibile per tutti.
7.D: Il nome di un Pasticcere italiano che ha tutte le carte in regola per diventare il prossimo campione?
7.R: Se devo essere franco... al momento non credo che ce ne siano. Ma credo fortemente che se c'è qualcuno che ci crede davvero, deve farsi avanti e deve dimostrarlo.
Come dicevo prima, non mi lascio mai influenzare dall'immagine e dalle parole, per vincere ci vogliono i fatti e quelli parlano da soli.
Pensa che ho fatto la selezione della coppa del mondo per ben tre volte e ho collezionato una vittoria e un secondo posto a Lione, ma la strada era sempre in salita. Se mi fossi arreso alla prima difficoltà oggi non potrei vantare di aver riportano in italia la coppa insieme ai miei compagni.
8.D: Un libro che consiglieresti di acquistare immediatamente?
8.R: "Cioccolato Creativo" Naturalmente!
9.D: Sullo zucchero artistico chi ti emoziona di più in Italia e a livello internazionale?
9.R: sullo zucchero in Italia mi emoziono sempre davanti ai lavori di Rossano Vinciarelli, a livello internazionale sogno ogni volta che vedo i lavori di Stephane Klein, Roy Zang e Joey Sugar King.
10.D: Nel mondo dei concorsi in Italia, secondo te… il livello a che punto è?
10.R: dipende se parliamo di qualità' di concorsi che l'italia propone o di obiettivi che i concorrenti raggiungono a livello internazionale.
Se devo parlarti di qualità' dei concorsi preferisco non rispondere, sarei troppo duro e diretto! Se parliamo di obiettivi raggiunti devo dire che a livello internazionale l'italia degli ultimi anni e tra le nazioni più forti di sempre.
Inoltre, ecco il pensiero di Emmanuele Forcone su Mario Ragona...
Una brava persona prima di tutto!
un ottimo professionista che conosce il mondo della formazione e dei concorsi , ma un professionista che conosce scrupolosamente quello che prima di tutto un pasticcere deve conoscere!
Come si gestisce quotidianamente un Laboratorio!
Grazie mille Emmanuele per la tua disponibilità e sopratutto per rimanere la persona di sempre, con più esperienza, più consapevolezza e professionalità, ma sempre umile e con i piedi per terra.
Cosa che altri colleghi blasonati del settore, vinto un premio.. hanno subito dimenticato.
Alla prossima!